IL 10 DEL MESE…

Cercavo un modo “garbato” di scrivere questo di post, ma mi rendo conto che non c’è.

Può essere considerato sia un bello stimolo, che qualcosa di indelicato in questo momento storico, quindi cercherò di essere il più neutrale ed oggettiva possibile.

Il 10 di ogni mese è giorno di paga nella mia azienda.


Paga di tutte le commissioni ed i bonus del mese appena concluso.


Siamo pagati in base all’impegno, il tempo e la costanza che abbiamo dedicato a questa attività …
e sapete com’è andata??

In Febbraio, un mese “corto” di appena 28 giorni, in piena pandemia, abbiamo registrato una crescita record del 118% rispetto all’anno scorso e si sono raggiunti i picchi più alti di assegni royalties.

Non sto parlando di qualche centinaia di Euro, che aiuterebbero comunque tanto moltissime persone, ma di stipendi mensili di 20/30/40 mila Euro, cifre che farebbero impallidire chiunque!!

Ora ti chiedo:


• Pensi che sia tutta una truffa o magari li spendi 10 minuti della tua giornata per capirne meglio?
• Pensi che tanto non ci arriverai mai a queste cifre e quindi manco ci provi o ti dai una chance di imparare questo lavoro?
• Continui a smadonnare per tutto quello che va storto nella tua vita, per il periodo di merda e lo stato che non aiuta o provi a reagire tu, con quello che puoi fare?

Non voglio sapere la tua risposta pubblicamente, non serve, voglio solo che te lo chiedi e nel caso mi scrivi in privato.

Non ti manderò mai lo screenshot del mio bonifico per convincerti che è vero.

Non ti garantirò mai che lo puoi avere anche a tu, perché per la maggior parte del risultato dipenderà da te.

Non cercherò mai di convincerti, la decisione è la tua e il mio lavoro non è convincere, ma raccontarti qualcosa che forse non sai.

Però riflettici:

perché se metti sulla bilancia quello che rischi e quello che perdi con i vantaggi che potresti ottenere, ti renderai conto che non ha senso ancora stare lì a raccontarti che non fa per te, che non hai tempo, che non sei “social”, che non sai vendere (e se dici così è perché non hai ancora capito che FARE NETWORK NON SIGNIFICA VENDERE!) e che non vuoi spendere nulla (nella mia azienda, infatti, NON È RICHIESTO ALCUN INVESTIMENTO INIZIALE!).

Pensaci e poi scrivimi.

I NUMERI SUI SOCIAL SENZA UN MODO PER MONETIZZARLI NON SERVONO A NIENTE

Stavo leggendo la reportistica che mi ha inviato uno dei miei partner di lavoro , relativa ai numeri generati dal mio profilo Instagram (mi trovi come manualuna )

SONO PAZZESCHI😳😳😳

Ora sono sicura che:
👉🏼 o stai cliccando l’icona a forma di nuvoletta con la saetta per chiedermi in privato cosa ho fatto per raggiungerli
👉🏼 o stai già pensando “Beh, ma tanto io non ci arriverei mai..”

Ecco, allora mettiamola così:
✌🏼Se sei il secondo tipo di persona, dubito che il mio aiuto ti potrebbe essere utile
☝🏼ma se sei il primo tipo, ti svelo un segreto importante, anche se impopolare

RICERCARE CERTI NUMERI (followers , impression ed engagement ) SENZA SAPERE COME SFRUTTARLI PER GUADAGNARE, È TEMPO SPRECATO!

Ma…

Se vuoi davvero darti un valore, indipendentemente dalla tua attività principale o dalla tua situazione social ad oggi, allora ho BUONE NOTIZIE PER TE:

IL MIO LAVORO È PROPRIO QUESTO, INSEGNARTI COME FARE💰💰💰

Prima che ti crei delle false aspettative , però, ti devo dire una cosa importante

Se ti affidi a me, ti unisci alla mia Community e decidi di imparare il mio metodo , lo devi seguire al 100%, metterti in gioco ed impegnarti al 100%, perché sai qual è il problema più comune che riscontro ogni giorno?

CHE LE PERSONE PRENDONO SOLO QUELLO CHE GLI FA COMODO E NON SI PRENDONO INVECE LA RESPONSABILITÀ DEL LORO SUCCESSO

Pensaci un attimo prima di scrivermi, ma pensaci bene , con la tua testa , senza chiedere mille opinioni in giro a chi di queste cose non se ne intende e poi mandami un Direct o lasciami i tuoi contatti nella sezione “Contattami” di questo Blog, dicendomi che sei pronta a cambiare la tua vita!

girlbossandco 💄

Come si monetizza un profilo?

Facciamo foto, creiamo storie, scriviamo testi, apriamo hashtag, votiamo sondaggi, organizziamo gruppi di scambio like e follow, contattiamo aziende, pubblicizziamo prodotti e socializziamo, tanto, forse anche troppo.

Ma tutto questo ci porta soldi?
Ci fa guadagnare? E intendo dire uno stipendio, non un semplice extra mensile da studentessa appassionata di Instagram o TikTok

Tutto questo cambia la nostra vita e ci porta più vicino a quella dei nostri idoli che vorremmo tanto imitare?

Beh, se vuoi essere onesta, dirai anche tu di NO…

Per questo ancora non capisco come mai così tante donne e mamme ancora si perdono in attività che danno l’immagine dell’influencer, ma che non si avvicina neanche lontanamente al loro guadagno.

Perché? Per sentirsi importanti? Per gioco/hobby/passatempo?? Per noia???

Secondo i dati più recenti (facilmente disponibili online) prima del lockdown passavano in media 2 ore al giorno sui social (sì, valgono anche tutte le volte dove mentre bevi il caffè o vai in bagno apri Facebook o Instagram per “dare un’occhiata” o per svagarti un attimo, ma che come gesto in sè e per sè ripeti decine di volte al giorno!) mentre nell’ultimo anno, come prevedibile, la media è salita a 4/5 ore al giorno nella fascia d’età che va dai 24 ai 54 anni.

Ma ti rendi conto di quanto tempo è?!?!?

Io con 3 ore al giorno, sparpagliate durante la mia giornata lavorativa full time in ufficio, ho costruito un impero e cambiato radicalmente la mia vita!

E non solo, mentre lo facevo, lo insegnavo a tutte le persone che volevano unirsi a me ed è così che ho fondato Girlboss&Co.

Proprio per mostrare a chiunque cercasse un modo per monetizzare davvero il suo profilo ed il tempo che spendeva sui social come farlo in modo semplice e alla portata di tutti.

Spesso si tratta di una soluzione che non conosci o di cui hai solo sentito parlare o che magari hai già provato a fare senza successo perché sei stata abbandonata a te stessa o non ti hanno insegnato un vero metodo di lavoro, basandoti sulla fortuna.

La mia Community è nata per questo, ma sta a te decidere se vuoi provare, se sei disposta a metterti in gioco, ma soprattutto se hai un obiettivo per cui vale la pena lottare e darsi da fare.

Non fermarti a ciò che conosci, forse il tuo sogno ti sta aspettando al di là di una porta che ora vedi chiusa.

Quella porta si chiama Girlboss.

Scrivimi senza impegno se vuoi farti due chiacchiere con me e saperne di più.

DATI 2020 CHE FANNO RIFLETTERE

Questa mattina stavo leggendo alcuni Comunicati Stampa AVEDISCO (l’Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori) e mi sono resa conto che quello che io ho sempre creduto è supportato da dati davvero eclatanti in questo difficile 2020, che fortunatamente sta per concludersi.

Vi voglio riportare di seguito quelli che mi hanno fatto riflettere di più.

Mentre le conseguenze economiche del Lockdown hanno inciso fortemente su interi settori quest’anno, il Network Marketing ha registrato un bilancio più che positivo: il fatturato cresce del +6.7%, e il numero degli Incaricati alle Vendite del +18.2%.

Sempre più persone, infatti, hanno trovato nell’attività di Networker l’opportunità di reinventare la propria professione o avere un reddito aggiuntivo, anche grazie alla capacità di molte aziende di adattare i propri modelli di business al delicato contesto della pandemia.

Il ricorso crescente agli Strumenti Digitali e l’utilizzo di Strategie Social, hanno permesso di gestire questo lavoro in tutta sicurezza da casa, in Smart Working, usando un semplice Smartphone e senza alcun costo aggiuntivo.

Se poi pensiamo che in Italia il numero di persone in cerca di lavoro ha raggiunto il + 5,8%, con un Tasso di Disoccupazione in aumento al 9,7% e se consideriamo che il tasso di occupazione femminile è pari al 48,9% (inferiore di 18 punti percentuali rispetto a quello maschile), si capisce facilmente quanto questa attività possa costituire un bacino fertile e solido per l’occupazione nazionale, anche in situazioni di incertezza, per rimettersi in gioco nel mondo del lavoro, con etica, autorealizzazione e meritocrazia.

Questo Business Online ha offerto negli anni un contributo sostanziale a favore dell’emancipazione femminile:

in Italia, la percentuale di Donne tra gli Incaricati alla Vendita AVEDISCO è del 64,3%: donne casalinghe, neo-laureate, mamme ed ex-manager che hanno trovato nella professione di Networker, l’occasione di rendersi economicamente autonome ed indipendenti, bilanciando il tempo dedicato al lavoro e quello riservato alla sfera privata.

Questa figura professionale, oggi, è profondamente cambiata rispetto al passato, passando dall’essere un Secondo Lavoro per arrotondare, al rappresentare l’Attività Lavorativa a Tempo Pieno di molte donne, proprio in virtù della possibilità di svolgerla in autonomia, con un accesso immediato.

Secondo una recente Survey internazionale sull’Imprenditoria al Femminile condotta da One Poll su un campione di 9.000 donne in 15 Paesi, tra cui 500 in Italia, emerge che la ricerca dell’Autonomia Lavorativa è l’ambizione del 72% delle intervistate.

I fattori che motivano l’aspirazione di condurre un’Attività in Proprio sono le difficoltà evidenziate dalle intervistate nelle esperienze lavorative pregresse, come:

  • il dover rimandare la nascita di un figlio per evitare conseguenze sulla carriera (43%)
  • le minori opportunità di promozione (33%)
  • la mancanza di parità retributiva (31%)
  • oltre alle discriminazioni subite durante gravidanza (25%).

Tutti questi fattori, considerazioni e desideri sono stati alla base anche della mia personalissima scelta di Fare Carriera in modo alternativo rispetto ad un impiego tradizionale e sono molto orgogliosa di poter dimostrare, con il mio esempio in primis, che tutto questo è vero, è fattibile ed è, secondo me, il lavoro più bello del mondo!

STEP #1: Sogna in grande

 

when I grow up

Stavo ancora sistemando i cartoni del trasloco (che ormai risale a due anni fa…) quando ho ritrovato tutte le mie cose di danza. Aprendo la scatola mi ha colpito subito l’odore famigliare e pungente di pece, misto a quello della lana e della lycra. I miei body, gli scaldamuscoli rosa, quelle scarpette con le punte che per anni mi hanno distrutto i piedi e la sacca cilindrica che mio padre mi aveva comprato a 12 anni in un viaggio a Parigi, quando sono andata a visitare l’Opera. Come ho sognato guardando le ballerine così disciplinate e leggiadre allo stesso tempo allenarsi alla sbarra!

Poi la vita ti passa in mezzo e ti rendi conto che perché ogni passione diventi una professione devi fare delle scelte, sacrificare molto del tuo tempo e dei tuoi sforzi, quindi se avessi voluto continuare anche all’università, non so se sarei davvero riuscita a fare tutto… così mi dedicai ad altro.

 

Ma questa non è la storia di come NON diventai una ballerina, ma di come lo strumento per esercitare la mia passione non fossero più le scarpette da ballo, ma quello che gli sta sotto, nella foto che ho dedicato a questo post.

 

Ho atteso davvero molto tempo prima di riprovare di nuovo la stessa sensazione che mi dava la danza nel fare qualcosa, quella sensazione di rapimento, con il cuore che batte e l’anima piena. Dopo un po’ che ne stai senza, ti abitui a vivere alla giornata, accettare quel che viene, portare a termine le settimane facendo il tuo dovere, ma senza nessun fuoco dentro. Il tempo e la routine sanno spegnerti con una forza ed una persistenza incredibile.

 

Per me è stato un vero e proprio esercizio di volontà ricominciare a guardarmi dentro, trovare da zero quali fossero i miei sogni, i miei obiettivi, i miei perché. Dopo aver iniziato a lavorare, aver costruito una famiglia ed aver cambiato casa, infatti, i miei sogni non erano più quelli di una ragazzina, ma ho scoperto di averne ancora e tanti.

Li ho tirati fuori quasi per gioco, una domenica pomeriggio in cui stavo finendo di leggere libro che ha fatto una grande differenza nella mia vita: Goal Mapping di Brian Mayne. Ricordo di averlo letto giusto un anno fa, consigliatomi da non-mi-ricordo-chi all’inizio della mia carriera da networker e credo che fosse stato il consiglio migliore che avessi ricevuto.

 

Per persone come me, che dovevano ricominciare a credere in se stesse, prima ancora di imparare le tecniche del network marketing, è il primo indispensabile viaggio di crescita personale che gli spiana la strada verso tutto quello che seguirà.

La cosa bella è che con l’esercizio di visualizzazione creativa (vi dedicherò un articolo ed un video specifico più avanti) e poi la messa per iscritto (sia come immagini che come parole, per comunicare ad entrambe le nostre parti del cervello), riusciamo davvero a definire il motivo preciso per cui vogliamo cambiare vita e per il quale ci impegneremo con tutte le nostre forze ed il nostro tempo a disposizione. Immaginare il nostro sogno nel dettagli lo renderà reale al nostro cervello e lo trasformerà in un obiettivo: se la mente lo vede, grazie all’immaginazione, non saprà distinguere la finzione dalla realtà e l’emozione che proveremo nell’immaginarci nei minimi dettagli come vorremmo vivere, farà sì che questa visione ci si attacchi alla pelle, aumentando l’impatto sul nostro subconscio.

 

Io consiglio sempre di provare a vedere il nostro noi di domani nella nostra mente… sentiremo i brividi sulla pelle e ci metterà l’energia giusta per iniziare a seguire quel percorso che ci poterà dove vogliamo, che ci farà trovare il come e che definirà anche il quando.

Pare sia questa visione, questa emozione, la forza del perché che porti alcune persone a “farcela”. Il successo non avviene mai per caso, ma di proposito. E’ il risultato naturale che deriva dall’intraprendere azioni efficaci e dal formulare pensieri efficaci.

 

Quindi immaginate il vostro sogno reale, immaginatelo fattibile, immaginatelo realizzabile e stampatevelo bene in testa. Poi mi direte se vi è servito!

 

Il mio era diviso in breve, medio e lungo termine. Non ci crederete, ma dopo un anno mi ritrovo esattamente dove avevo immaginato di essere nel medio termine, ora il mio cammino prosegue per raggiungere quello stile di vita che tanto desidero.

Compromettetevi, prendete un impegno con voi stessi e concedetevi il lusso di sognare in grande. QUESTO E’ IL PRIMO PASSO.

 

Finchè non si è preso un impegno, c’è sempre esitazione. Qualunque cosa tu possa fare o sognare di fare, incominciala.

L’audacia ha in sé genio, potere e magia. Comincia e la mente si scalderà. Continua e il compito sarà portato a termine.

FAUST

 

Costruire un business online IN 5 PASSI

5 step foto 1Io sono felice quando incontro persone scettiche, che non sono disposte a credere a tutto ciò che gli viene detto, soprattutto sui social, perché sappiamo bene tutti che di vero e sincero non c’è molto.

A me non interessa convincere nessuno, anzi, ho deciso di prendere una strada differente: “educare” e ispirare.

Insomma, perché mai qualcuno dovrebbe scrivermi solo perché metto un semplice annuncio del tipo “vuoi anche tu…se anche tu sei una persona che…offro lavoro (questa è davvero terribile!) …lavora con me…”

 

MA DAVVERO?!

MA NEANCHE FOSSIMO A “ THE APPRENTICE” DOVE TUTTI SGOMITANO PER DIVENTARE IL TIRAPIEDI DI BRIATORE!!

Siamo realistici, dai! Non  possiamo dimenticarci di essere persone normali che parlano ad altre persone normali. Non siamo né Steve Jobs, né Larry Page (inventore di Google), né Jeff Bezos (fondatore di Amazon)…

 

Quindi questa settimana ho pensato di iniziare a darvi un’idea, articolo dopo articolo, post dopo post, video dopo video, di cosa voglia dire ESSERE un networker, non FARLO… raccontarvelo dal MIO punto di vista, perché è la mia passione e so bene che è anche la mia vera occasione, non la recita di Natale che mi porta in tasca solo il costo del biglietto.

Per chi non sa esattamente cosa sia il Network Marketing, sarò felicissima di spiegarvelo brevemente. Mi piange il cuore quando sento i classici clichè legati al settore, non perché sappia che non sono veri e che questa sia ancora e senza dubbio la più semplice e più veloce opportunità di costruirsi un’attività in proprio sui social, ma perché odio rendermi conto che troppe persone stanno rovinando tutto improvvisandosi o dimenticandosi il cervello sul comodino quando si mettono online.

 

Vorrei che tutti coloro che mi seguono (lo so, parlo spesso al femminile, ma credo che anche gli uomini possano essere straordinari in questo business e nel mio team ce ne sono parecchi!), SAPPIANO perche’ vogliono unirsi a me e CAPISCANO cosa aspettarsi e cosa succederà una volta che avranno scelto di prendere questo treno.

 

Già a partire da domani vi descriverò i primi 5 step essenziali, soprattutto all’inizio, per mettere in moto un percorso di crescita personale e diventar una persona di valore sui social, qualcuno fa la differenza ed emerge dal mucchio. I risultati, ve lo garantisco, arriveranno di conseguenza, giorno dopo giorno.
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