L’estetista cinica che non è in me

Stamattina ho condiviso sul mio profilo Instagram alcune storie di questa grande imprenditrice, Cristina Fogazzi o Estetista Cinica. Potete pensare ciò che preferite delle motivazioni che l’hanno portata al successo, ma vi voglio dare il mio punto di vista.

Io non avevo il suo coraggio.

L’aprire un’attività commerciale mi ha sempre spaventato, perché avevo davanti agli occhi l’esempio di Luca col suo centro estetico, quando l’ho conosciuto e di mia suocera e sapevo bene quanti costi, sacrifici ed incognite ci sono dietro.

Io non ho mai pensato di mettermi in proprio.

Vengo da una famiglia in cui il valore era studiare, trovarsi un buon lavoro, farlo al meglio possibile e tener duro, perche questa è la vita.

Io non avevo neanche un briciolo della sua competenza.

Non avevo passioni o interessi particolari, non avevo conoscenze approfondire in nulla, tutto ciò che so ora l’ho acquisito col tempo, studiando, lavorando e facendo.

Per questo ho scelto il network.

Mi sembrava la strada più semplice e remunerativa per una persona che ha queste caratteristiche, che parte da zero, che non è interessata ad aprire il suo negozio, che non ha denaro da investire, non si vuole indebitare e che non ha conoscenze.

Ma ora ho capito che il network non è il FINE, è il MEZZO.

È lo strumento che mi ha aperto tantissime porte, che mi ha permesso di avere il tempo e il denaro per crescere altri progetti digitali che altrimenti non avrei potuto sviluppare.

Che mi avrebbe comunque permesso di sviluppare i miei canali social, di crearmi una community, di acquisire conoscenze e competenze da usare per tantissime altre cose, di prendermi cura di me, del mio corpo e della mia salute più facilmente.

Quindi no, non ho avuto il suo stesso spirito imprenditoriale all’inizio, ho dovuto crescere e fare un percorso, ma ora posso tirar fuori dal cassetto qualcosa di inaspettato.

Vedrete!

Natale e tutti i suoi Vorrei

Desideriamo sempre tante cose in questo periodo dell’anno, come se Babbo Natale potesse ancora esaudire i nostri desideri di bambini, ma mentre abbiamo imparato a comprarci i regali da soli, non proviamo quasi mai fare quel qualcosa che ci porterebbe un po’ più vicini ai nostri sogni.

Ci lamentiamo tanto, senza sosta, ogni volta che incontriamo qualcuno con cui parlare, soprattutto quest’anno, dove un buon motivo c’è anche, ma finiamo per crogiolarci in ciò che non va, cercando conforto nelle sfighe altrui.

Ci facciamo bloccare da mille paranoie, pur sapendo bene che non sono gli altri a vivere la nostra vita e non sono di certo le paure a pagare le bollette, eppure vincono sempre loro!

Io penso che soprattutto in questo momento non ci sia più spazio per queste cazzate, per dar retta a tutti quelli che incrociano la nostra strada dandoci la loro opinione, per lasciarci giudicare come se fossimo in un Talent show in tv.

Io non lo permetto più, non mi fermo più ad ascoltare tutti. Ma non perché mi sono montata la testa o perché mi sento ARRIVATA, ma perché sono CAMBIATA, certo.

Basta ritenerla una cosa negativa, è una cosa bella!!!

Io non sono stata più fortunata di voi, non ero affatto “portata”, non sono partita da una situazione più avvantaggiata di altri e non conoscevo le “persone giuste”.

Pensatela come volete, siete liberi di farlo, ma state solo cercando di giustificare le scuse che state raccontando alla vostra testa… io me ne raccontavo tante, lo so bene come funziona.

Io ero esattamente come voi oggi: INESPERTA.
Però credevo in me, perché sapevo che altrimenti non ci avrebbe creduto NESSUNO.

Se sarete abbastanza forti da superare una prima fase iniziale di “gavetta”, come in tutte le cose, allora diventerete immuni ed inattaccabile perché insieme alla vostra CARRIERA e le vostre COMPETENZE, crescerà anche la vostra AUTOSTIMA.

E sarete diverse sì, non perché il successo e i soldi cambiano le persone, ma perché ci si fanno le ossa e le spalle larghe lungo il percorso per arrivarci e la differenza si nota.