
Il giorno in cui mi laureai… lo ricordo come se fosse ieri, nonostante siano ormai passati 16 anni.
Doveva essere un giorno felicissimo per me, avevo finito un percorso di studi impegnativo in Economia e Marketing Internazionale, ora potevo avere la mia indipendenza, trovare il lavoro dei miei sogni, iniziare la mia vita…
e invece fu un giorno difficilissimo, perché la mia famiglia stava passando uno dei periodi più bui che riuscissi a ricordare.
Ma non vi voglio raccontare questo, questa è la mia vita privata, non va sui social.
Amo lo stesso questa foto, perché mi ricorda quando ancora pensavo “I miei mi hanno insegnato questo, mi hanno cresciuto così”
Volevano che studiassi, che mi trovassi un buon lavoro, che mi sposassi con un uomo “importante” e accettassi il mondo, le sue regole ed i suoi ritmi perchè “così è la vita per tutti, purtroppo”.
Non li ho mai sopportati questi discorsi e ringrazio i miei genitori per avermi accettato comunque ribelle e combattiva com’ero (e come sono…)
L’università è stata un passeggiata rispetto a tutto quello che ho studiato dopo, da sola.
La mia carriera come Manager è stata una barzelletta rispetto a quella da Imprenditrice Digitale.
E beh… mantenere un rapporto d’amore più che uno di comodo è stato nettamente più impegnativo.
Arriva un giorno dove devi smettere di ragionare come una figlia (e succede molto prima che tu diventi madre) e prendere la tua strada, le tue decisioni, senza dare la colpa di come sei al tuo passato o come sei stata cresciuta.
Tu sei tu.
Tu puoi cambiare ciò che spesso sembra già scritto, prima che lo vivi davvero.
Ma devi esserne consapevole… è un po’ folle.