Il fascino notturno del frigorifero

Cambiare vita online (1)

Ok, ammettiamolo, quando stiamo in giro tutto il giorno, magari abbiamo un lavoro impegnativo che ci tiene fuori casa molte ore e probabilmente non abbiamo nemmeno una vera pausa pranzo, nel momento in cui varchiamo la soglia di casa e portiamo a termine le 2839047 faccende da donne/casalinghe/mamme, ci possiamo finalmente rilassare!

Sono ormai le 22 e ci sembra quasi di vedere la famosa “luce in fondo al tunnel” proprio lì…DENTRO AL FRIGO‼️

No, non è una luce…ti garantisco che è un campanello d’allarme e di certo un freno a mano per il tuo metabolismo

Tutto ciò che mangerai, anche se poco calorico, ma concentrato in un’unico momento della giornata, soprattutto se di sera, verrà immagazzinato dal tuo corpo direttamente sulla pancia ed il motivo risiede proprio negli ormoni e nel loro ciclo, che ho spiegato in questo articolo.

Se vuoi ristabilire un equilibrio, riprendere in mano il tuo stile di vita e rimetterti in forma, devi attenerti alla regola delle 12 ore, ovvero l’arco di tempo nel quale è permesso mangiare.

Non mangiare fuoripasto, evitare spuntini notturni, limitarsi all’intervallo di 9-12 ore è un buon modo per controllare il tuo orologio biologico. Ma è davvero solo così?

Spesso, infatti, la sensazione di fame notturna è legata ad un malessere psicologico. Se questo comportamento diventa abitudinario ed incontrollato, è molto probabile che la causa sia lo stress o addirittura veri e propri stati d’ansia, di cui sarebbe bene parlare al tuo medico curante o a uno specialista.

Ma se si tratta di uno strappo una tantum, non c’è bisogno di non preoccuparsi troppo e potresti trovare un valido aiuto nel seguire questi piccoli e semplici consigli che ho preparato per te 😉

 

Fame notturna: cosa fare

Questo disturbo non va sottovalutato perché oltre a ostacolare il riposo, può anche causare problemi di salute che abbassano il livello di qualità della vita e l’umore.

  1. La prima cosa da fare è quella di sistemare la tua alimentazione, che molto probabilmente, non è abbastanza equilibrata. Se mangi a sufficienza durante la giornata (colazione compresa, mi raccomando!) è meno probabile che tu senta lo stimolo della fame quando è ora di dormire o stai addirittura già dormendo. Questo non significa strafogarsi durante il giorno per non avere fame di notte, ma alimentarsi quanto necessario per fornire al tuo corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
  2. Più si suddividono i pasti meglio è: il mio eterno consiglio è sempre quello di fare 5 pasti al giorno, 3 principali e due spuntini, per mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue ed il metabolismo attivo.
  3. Meglio non saltare nessun pasto e prediligere i cibi che stabilizzano i livelli di serotonina nel corpo, come i carboidrati complessi (pasta, pane  e riso integrali e non raffinati).
  4. Cercando di rimediare al livello di serotonina bassa, possiamo intanto bere invece che mangiare, facendo una bella scorta in casa di tisane. Ce ne sono anche con miscele di erbe anti attacchi di fame, a base di melissa, tarassaco, ginepro, tiglio, angelica, passiflora, camomilla, agnocasto e fiori d’arancio.
  5. Gli alimenti che scegli durante il giorno influenzano molto il verificarsi o meno di attacchi di fame nella notte. Io consiglio spesso di consumare i cereali, anche a cena, perché le fibre contenute danno una sensazione di sazietà più a lungo.
  6. Anche altri alimenti sono particolarmente consigliati a cena per ovviare a questo problema: fagioli, pane integrale e frutta, soprattutto le ciliege (ricchissime di melatonina) e le banane, ricche di potassio e magnesio che stimolano la sensazione di sazietà. Non dimentichiamoci, poi, della frutta secca, le mandorle soprattutto!

Va da sé, infine, che se ti viene fame di notte è perchè fai fatica a dormire, quindi cercare di conciliarti il sonno con dei giochi rompicapo, un bel libro e dei rimedi naturali è sempre una buona abitudine.