Non sarei chi sono, se non fossi stata chi ero

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“Quel che immagini crei, quel che senti attrai, quel che pensi diventi”

Diamo il beneficio del dubbio a questa cosa… io ho fatto l’errore di non crederci fin da subito, cercando motivi e giustificazioni per come andava la mia vita al di fuori di me.

E per molte cose è così: capitano e basta e tu non sai il perché, ma cosa ne farai TU di quello che ti capita, beh, quello è tutta un altra storia.

Non voglio portarvi esempi blasonati dei grandi, le persone degne di stima, che hanno fatto cose importanti o ammirevoli nella loro vita, perché li sento troppo lontani da me, dalla realtà che viviamo ogni giorno. Ed alle volte mi sento ancor più a disagio a prendere come esempio le persone di successo, quelle che “ce l’hanno fatta”, con le loro forze e le loro doti, ma che spesso hanno sviluppato quella fastidiosa arroganza ed aria di superiorità che proprio non mi piace.

Quindi in barba a tutto quello che potete pensare, prenderò come esempio ME, che non sono nessuno, una ragazza normalissima, ma che non è sempre stata come la vedete ora e che se non avesse avuto il desiderio, il coraggio e la testardaggine di cambiare ora non sarebbe qui, a fare ciò che ama nella vita e a vivere la vita che voleva.

 

Ci sono cose che non mi sento di raccontarvi. Nonostante io abbia scelto di condividere molto di me con il mondo, per questo mio strano bisogno di comunicare, di esprimere i miei pensieri, di “buttare fuori” e dire la mia che ho fin da quando sono bambina, ci sono luoghi che vanno lasciati privati.

Ma vi voglio dire questo: non lasciatevi ingannare, spesso dietro ai sorrisi più grandi ci sono i più grandi dolori. Ho vissuto a lungo piena di paure e di complessi, cercando di gestire goffamente miei disagi e i miei problemi, leccandomi le ferite e nascondendo le mie cicatrici, ma ci sono.

Il fatto è che ora e solo ora, a posteriori, riesco a vedere il senso di tutto. Se non avessi vissuto alcune difficoltà non avrei sviluppato la mia sensibilità, se non avessi visto il lato buio e brutto di me e di tante altre persone, non avrei scelto di essere diversa, se non avessi conosciuto un pezzetto, seppur piccolo, di mondo, non avrei imparato a ragionare in modo diverso, magari un po’ fuori dagli schemi, se non mi fossi rifugiata nei libri e nella scrittura ora non saprei esprimere ciò che penso, se non avessi avuto centinaia di difficoltà nel mio lavoro non sarei riuscita a crearlo così come lo avrei voluto io per me stessa e se non fossi stata chi ero, non sarei mai chi sono.

 

Provate ad immaginare come sarebbe se riusciste a trasformare tutta la rabbia che vi si muove nel petto in energia, grinta e spinta per andare avanti o magari cambiare direzione. Provate a pensare come sarebbe se il parere degli altri non avesse più così tanto peso e valore per voi, se vi sentiste finalmente liberi di essere e basta. Provate a capire che anche se qualcosa vi sembra difficile o irraggiungibile, qualcosa solo per pochi, per cui voi non siete portati o non siete in grado, NON E’ VERO.

E’ COSI’ SOLO ORA, PER IL MOMENTO, ED E’ COSI’ SOLO NELLA VOSTRA TESTA.

 

Mi ci è voluto tempo e fatica per capirlo e provare a convertire tutto il dolore in forza, la rabbia in desiderio, le debolezze in punti forti e ad accettare tutto il resto, perché ci sono troppe cose che non potrò mai cambiare e non voglio perdere tempo a crucciarmici sopra. Però piano piano l’ho fatto, mi sono convinta, ho “parlato” a me stessa, mi sono consolata e motivata, mi sono ascoltata e rialzata, ammorbidita e bruciata.

No, non è impossibile… lo sai già dentro di te che cosa ti fa stare più male, girati ed affrontalo o passerai la vita a sentire mal di schiena. Sai già cosa non ti piace di te e vorresti migliorare, sai già che tipo di persona vorresti essere. Bene, fai il primo passo, mettiti in cammino, riposati quando sei stanca, piangi quando sei demoralizzata, ma poi rialzati dal letto il giorno dopo e rimettiti in viaggio. E’ il viaggio più bello della vita avere un obiettivo, piccolo o grande, importante o stupido che sia, è il brivido più grande inseguire i propri sogni, ma soprattutto ESSERE DISPOSTI A PAGARE IL PREZZO NECESSARIO PER ARRIVARCI.

Ti prego, non pensare che sia necessario svendersi, accettare compromessi, cercare la via più veloce o pagare per arrivare prima… ti prego no. Se sei quel tipo di persona ti prego di chiudere questa pagina e mettere via il telefono. Io non ci credo e combatto ogni giorno questo genere di stronzate che rovinano le persone, non fai per me, non sei fatto per leggere le mie parole.

Ma significa capire ed accettare che NIENTE SI HA PER NIENTE, che un po’ di fatica, impegno, passione e sacrificio è necessario e tu sei responsabile di questo, tu sei responsabile del tuo destino, su cos’altro vuoi investire? Esiste qualcosa di più importante? Lo sai che anche per riuscire a vincere alla lotteria a volte bisogna passare anni a comprare il biglietto sperando che sia quello giusto?

E allora vai… non lasciarti spaventare… NE VARRA’ LA PENA, SEMPRE.